Gli steroidi inalatori nel bambino con broncospasmo ricorrente e asma Rivista ufficiale di formazione continua della Società Italiana di Pediatria
Tuttavia, gli inibitori selettivi della COX-2 possono avere effetti negativi sul sistema cardiocircolatorio, per questo il loro impiego è più limitato degli altri FANS e richiede il controllo del medico. I FANS tradizionali agiscono bloccando entrambi gli enzimi necessari per la produzione delle prostaglandine, chiamati COX-1 e COX-2. Quelli di introduzione più recente, invece, agiscono soltanto su COX-2, che è principalmente coinvolto nella risposta infiammatoria periferica. Appartengono a questa classe di farmaci l’acido acetilsalicilico e l’ibuprofene (di norma utilizzati a scopo analgesico e antipiretico), il naprossene, il ketoprofene e il diclofenac, normalmente usati come antinfiammatori e antidolorifici in caso di disturbi articolari, mal di testa intenso, mal di denti e le nevralgie. Alcuni FANS possono interagire in maniera imprevedibile con altri farmaci, compromettendo l’efficacia della terapia e aumentando il rischio di effetti indesiderati. Se durante la terapia con FANS si notano effetti indesiderati di qualunque tipo, è necessario interromperla e parlarne con il proprio medico.
Tra l’1 e il 4% di pazienti che subiscono un’infiltrazione intrarticolare di corticosteroidi si sviluppa un processo infiammatorio localizzato dopo poche ore dall’infiltrazione che si risolve spontaneamente o con farmaci antiinfiammatori non steroidei (di seguito NSAIDs) e ghiaccio. Dal momento che l’artrite settica è la complicazione maggiormente temuta post infiltrazione, bisogna identificare i soggetti maggiormente a rischio di questa rara complicazione, che sono i pazienti reumatici che ricevono farmaci citotossici (18)(5). Le lesioni cartilaginee sono ancora più frequenti in pazienti che oltre a questo farmaco soffrono anche di fibrosi cistica (7)(8). Generalmente i pazienti che fanno uso di tale farmaco, a causa delle proprietà condrotossiche e tendinotossiche dello stesso, tendono a sviluppare i sintomi condropatici (artralgia con o senza mialgia) associati a patologie extraarticolari (tendinopatie), generalemente dopo due settimane dalla somministrazione (9)(10). L’interruzione di questi farmaci determina una risoluzione dei sintomi tra le 2 settimane e i due mesi (3)(5)(7). I disordini muscoloscheltrici indotti dall’uso e dall’abuso di farmaci sono caratterizzati da una complessa presentazione clinica sebbene il dolore articolare e il dolore muscolare siano spesso gli unici sintomi lamentati dal paziente.
Cosa sono i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)?
Tuttavia, indipendentemente dall’indicazione terapeutica, quasi tutti i farmaci analgesici rientrano nella famiglia dei FANS. Eventuali informazioni su prodotti farmaceutici qui riportate sono rivolte esclusivamente a soggetti appartenenti alla classe medica. Circa invece la scarsa aderenza alla terapia, se da una parte i genitori hanno quella che si definisce la steroido-fobia, il bambino di per sé si dimentica della terapia e l’adolescente tendenzialmente non si preoccupa né si occupa della propria salute e quindi trascura anche la sua asma. Sono stati realizzati dei device da collocare sulla bomboletta pressurizzata che inviano un segnale allo smartphone ricordando di assumere la terapia (Figura 3). Come per tutte le novità ovviamente ancora non se ne conosce l’efficacia nella real-life, ma questa potrebbe rappresentare certamente un supporto concreto per migliorare l’aderenza alla terapia nei ragazzi con asma. La fibrillazione atriale è una patologia che insorge molto di frequente negli anziani e causa un’anomala contrazione di una porzione del cuore.
- I servizi messi a disposizione da Aimac per i malati di cancro sono completamente gratuiti, ma molto onerosi per l’Associazione.
- Sulla base dei risultati dei controlli antidoping effettuati e raccolti in un report pubblicato con cadenza semestrale sul sito del Ministero della Salute, è possibile osservare come proprio tra gli atleti non professionisti l’utilizzo illecito di anabolizzanti sia alquanto diffuso.
- Via enterale di somministrazione del farmaco nel corpo si effettua attraverso la bocca (per via orale), sotto la lingua (sublinguale), nel retto (rettale).
- Costituiscono una valida integrazione ai normali trattamenti tradizionali legati all’utilizzo prolungato di alcuni trattamenti (cortisonici in primis), soprattutto quando si vuole effettuare una “drug holiday” ovvero una pausa farmacologica.
- Le modificazioni chimiche sulla molecola del cortisolo hanno prodotto composti di sintesi con elevata attività antinfiammatoria e trascurabile azione mineralcorticoide.
Recettori per Ghrelin sono ampiamente distribuiti nelle cellule muscolari cardiache e nei vasi. Per quanto riguarda il cuore, Ghrelin aumenta la gittata cardiaca e la contrattilità miocardica, riduce la fibrosi miocardica e ha un effetto protettivo sul cuore legato a inibizione dell’apoptosi. A livello centrale riduce l’attività adrenergica, mentre a livello periferico aumenta la produzione di NO (12). Nonostante sia uso comune in medicina generale “scalare” la dose di corticosteroidi anche dopo brevi periodi di trattamento la letteratura ci dice come non sia necessaria nessuna riduzione di dose graduale se la terapia con i cortisonici è uguale o inferiore a 3 settimane, anche a dosaggi elevati.
Steroidi tra necessità e tossicità
Gli steroidi per via inalatoria sono i farmaci di prima linea e di prima scelta nel trattamento dell’asma lieve persistente, ma, quando inefficaci o non tollerati, possono essere sostituiti, come seconda scelta, dagli antagonisti dei leucotrieni. Questi ultimi invece sono sconsigliati nell’asma grave persistente in quanto non efficaci e potenzialmente associati allo sviluppo di complicanze quali la sindrome di Churg-Strauss. L’uso di montelukast e lo sviluppo di disturbi comportamentali dell’umore, pensieri e comportamenti suicidiari e suicidi, hanno spinto la Food and Drug Administration ad una revisione dei dati di sicurezza di tale possibile associazione. La raccomandazione sulla quale in letteratura vi è un consenso generale è quella di utilizzare gli steroidi inalatori, a dosaggio basso, fino a 200 μg al giorno, in modo da evitare possibili effetti collaterali della terapia. Ad esempio, Zhang et al.5, in una review che risale a qualche anno fa, hanno confrontato 14 studi randomizzati su dosi diverse di steroidi e hanno concluso che 200 μg al giorno funzionano approssimativamente come 400 μg, ragion per cui nelle forme medio-lievi non vi è necessità di aumentare il dosaggio. Nella pratica sportiva, l’utilizzo di steroidi anabolizzanti accresce lo sviluppo muscolare, potenziando la forza fisica e la resistenza allo sforzo.
- Lo scompenso cardiaco é un problema clinico e di salute pubblica ma, riconoscendo tempestivamente i sintomi e con il giusto trattamento, il paziente può mantenere…
- Recenti studi confermano una riduzione degli eventi cardio-vascolari, un miglioramento della frazione di eiezione e migliori performance fisiche in seguito alla somministrazione esogena dell’ormone in pazienti con CHF (30,33).
- La variabilità inter-umana è molto elevata e il recupero della spermatogenesi dipende probabilmente dalla dose di anabolizzanti e dalla durata del ciclo.
- Assegnista di ricerca presso l’Università di Perugia, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Sezione di Farmacologia.
- Non sono disponibili dati sul riutilizzo di questa classe di farmaci in pazienti con precedente danno epatico indotto dai bisfosfonati.
In considerazione dell’ezio-patogenesi della malattia, il trattamento della NAFLD include come primo passo quello dell’assunzione da parte del paziente di un corretto stile di vita. In questo gruppo di pazienti sono comuni la sindrome da bassa T3 e l’ipotiroidismo subclinico. I pazienti IRC con concentrazioni sieriche più basse di T3 appaiono clinicamente eutiroidei, probabilmente poiché è aumentata l’espressione dell’RNA messaggero per i recettori nucleari α e β. Nonostante la riduzione nella clearance renale di rT3, le concentrazioni di questa molecola sono normali nell’IRC, in contrasto con il disturbo cronico non tiroideo, probabilmente per aumentata captazione cellulare di rT3 dallo spazio vascolare ed extra-vascolare (66). Le ridotte concentrazioni degli ormoni tiroidei nei pazienti con IRC potrebbero non essere necessariamente indicative di disfunzione tiroidea, ma essere il riflesso della malattia cronica o della malnutrizione. Un basso livello di T3 nei pazienti con IRC è collegato con disfunzione endoteliale, aterosclerosi e alterazioni cardiache.
Anabolizzanti e farmaci proibiti, 10 indagati a Messina
Gli steroidi possono accrescere la secrezione dei succhi gastrici, riducendo al tempo stesso quella del muco che ha la funzione di proteggere il tessuto gastrico. Di conseguenza, la mucosa di rivestimento può irritarsi, inducendo la formazione o l’esacerbazione di ulcere gastriche. Al fine di mitigare tale effetto le compresse dovrebbero essere prese a stomaco pieno oppure bevendo latte.
Dipendenze da steroidi anabolizzanti
Il suo uso in medicina è relativo al trattamento dell’anemia nei pazienti con insufficienza renale cronica. Per questo motivo (ossia per la sua capacità di regolare la produzione dei globuli rossi e dunque di aumentare l´apporto di ossigeno nel sangue), è molto diffusa tra ciclisti e maratoneti, costretti a prestazioni atletiche di lunga durata. Il ricorso all’EPO comporta rischi non trascurabili per la salute dell’atleta, correlati all’aumento della viscosità del sangue e della pressione arteriosa, come ictus, trombosi e infarto del miocardio. Stimolano la sintesi di creatina fosfato e ATP (acido adenosina trifosforico), i principali fornitori di energia per le cellule muscolari funzionanti, partecipano direttamente al funzionamento delle proteine delle cellule muscolari contrattili, fonti di movimento, velocità e forza.
Quali sono quindi gli effetti collaterali dei FANS selettivi?
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. Anche alcuni altri medicinali possono influenzare o essere influenzati dal trattamento con Buscofen. Pertanto, consulti sempre il medico o il farmacista prima di usare Buscofen con altri medicinali. Se lei è anziano avrà una maggiore possibilità che si verifichino effetti indesiderati, specialmente sanguinamenti e perforazioni dello stomaco e dell’intestino, che possono essere fatali (vedere paragrafo 3 “Come prendere Buscofen”). Acetonide Il triamcinolone acetonide è stato il primo steroide impiegato per trattare l’EMD recalcitrante.
Questa evidenza dovrebbe suggerire la necessità di personalizzare la dose di steroide, esattamente come stiamo facendo con altri immunosoppressori. Purtroppo, chi si è occupato di questo aspetto ha documentato che il problema non è di facile soluzione. Le condizioni di cui sopra non precludono necessariamente l’assunzione di FANS, ma, dato che il rischio di effetti collaterali potrebbe essere maggiore, è necessario steroidi in questi casi essere seguiti da un medico durante la terapia. Il medico o il farmacista possono suggerire farmaci alternativi ai FANS, come il paracetamolo. Dunque, anche se non è ancora stata individuata una cura definitiva per la sclerosi multipla, sono disponibili terapie in grado di modificare favorevolmente il decorso della malattia, ridurre la gravità e la durata degli attacchi e l’impatto dei sintomi.